Laico con la carica di protoscriniario delle chiese romane, fu eletto nel 963 da
un sinodo convocato in San Pietro dall'imperatore Ottone I, che aveva fatto
deporre Giovanni XII. Un concilio lateranense (964) dichiarò nulla la sua
elezione, perché non appartenente agli ordini ecclesiastici. Alla morte
di Giovanni XII (964) gli avversari elessero papa Benedetto V; ma Ottone,
ritornato a Roma, dichiarava
L. legittimo pontefice ed antipapa Benedetto
V (m. 965).